Un poster dedicato a tutte le persone che in questo periodo sono costrette a stare chiuse in casa, magari lontane dai propri cari, lontane fisicamente ma vicine con il cuore.
Il processo creativo
Prima di raggiungere il risultato finale di solito elaboro varie bozze,

Nella prima bozza – a sinistra – avevo inserito delle linee distanziate tra di loro. Le linee sono in maniera sfocata perché ancora non vediamo la fine di questo periodo di quarantena.
Nella seconda bozza – al centro – ho seguito una strada più ermetica. Utilizzando il codice a barre (linguaggio universale riconosciuto in tutto il mondo), volevo comunicare la medesima necessità nei confronti di tutti di rispettare le regole, ma non ero soddisfatto della strada che stavo percorrendo.
Nella terza bozza – a destra – invece, ho unito i due stili invitando tutti, anche chi ancora non ha capito l’effettiva problematica della diffusione del virus, a rispettare le distanze.



La nostra cultura ammira “giustamente” chi sa rischiare.
Susan Cain
Ma ora, più che mai, abbiamo bisogno di chi sa riflettere.
